
MANUFATTO CERAMICO DI DEA MADRE
Questo manufatto in ceramica è ispirato ad una dea madre gravida, presumibilmente seduta su un trono con le braccia poggiate sul grembo quasi a voler proteggere la vita in esso presente. E' conosciuta anche come Venere di Pazardzhik, una località della Bulgaria.
Appartiene alla cultura archeologica dei Cucuteni-Trypillian che fiorì nel tardo neolitico fra il 5500-2750 a.C. circa nella zona dell'attuale Romania, Moldavia e Ucraina.
Sono presenti delle decorazioni a losanghe su glutei, fianchi e cosce.
La statuetta è stata modellata interamente a mano, cotta ad una temperatura di 950° per circa 15 ore ed infine smaltata a freddo
Altezza: cm 21
Larghezza: cm 12
Circonferenza max: cm 34
Peso: Kg 1,400
Pezzo unico